Enrico Medi è stato un uomo poliedrico che ha dato il suo contributo in tantissimi ambiti: in quello scientifico è stato un fisico di fama internazionale, ma anche politici e legislativi.
La sua storia
Nasce il 26 aprile del 1911 a Porto Recanati e la sua infanzia la passa a Belvedere Ostrense, sempre nelle Marche, dove ebbe un’educazione cristiana che segnò molte delle sue future scelte.
Visse qui fino al 1920 quando tutta la sua famiglia si trasferì a Roma per motivi di lavoro. Qui frequentò il liceo classico e a soli 16 anni iniziò la carriera universitaria dove nel 1932 si laureò in Fisica giovanissimo, a 21 anni con una tesi sul neutrone.
Nel 1938 si sposa con Enrica Zanini, una donna straordinaria per quei tempi considerando che era laureata in Chimica e Farmacia, da cui ebbe 6 figlie femmine. I nomi che scelsero per le figlie fanno ben intendere quanto profonda fosse la fede in Enrico Medi: Maria Beatrice, Maria Chiara, Maria Pia, Maria Grazia, Maria Stella, Maria Emanuela.
Con tutta la famiglia si trasferisce a Torre Gaia in una villa che oggi è una casa di cura, in via di Torre Gaia 22. Qui Enrico Medi fece costruire una cappella privata in cui poter pregare e dove riceve la Prima Comunione da Don Mancinelli. In questa cappella privata furono celebrati tutti i sacramenti delle figlie e quasi tutte le figlie qui si sposarono.
La sua fu una famiglia molto unita che lo seguì in ogni sua scelta e luogo in cui si trasferiva per motivi di lavoro. Fu per questo che alla fine scelse Torre Gaia come luogo in cui “costruire” la sua casa, così da avere un luogo in cui la famiglia potesse stare in serenità e pace.
In questa casa sono stati tanti i momenti di felicità, molti dei quali immortalati in scatti fotografici.
Cosa ha reso importante Enrico Medi
I lavori più importanti a cui prese parte furono le prime ricerche ed esperienze sul Radar e anche lo studio sull’esistenza di fasce ionizzanti nell’alta atmosfera, che oggi vengono chiamate “Fasce di Van Allen“.
Purtroppo a causa della guerra e del fascismo, dovette interrompere le sue ricerche e tornò nel suo paese nelle Marche. Qui vogliamo ricordare un episodio che fa capire appieno la personalità di Enrico Medi. Riportiamo questo episodio dal sito a lui intitolato
Singolare è l’episodio di due uomini che stanno per essere fucilati: saputene, senza pensarci due volte, animato da coraggio e pieno di fervore cristiano, si reca al comando di Jesi e offre la propria vita in cambio di quella dei condannati, che, infine, vengono risparmiati.
Nel 1942, a 31 anni, ottenne la Cattedra di Fisica Sperimentale all’Università di Palermo mentre nel 1946 conseguì la laurea in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana. Nel 1952 prende il ruolo alla Cattedra di Fisica Terrestre all’Università di Roma.
Non si occupò solo di fisica. Nel 1946 Medi fu eletto deputato dell’Assemblea Costituente e nel 1948 fu eletto deputato al Parlamento nella Prima Legislatura della Repubblica Italiana, carica che tenne fino al 1953. In questo anno abbandonò la carriera politica per dedicarsi interamente alla amata scienza.
Dal 1949 fu direttore dell’Istituto Nazionale di Geofisica e nel 1958 divenne vicepresidente dell’Euratom.
Negli anni ’60 fu anche un conduttore televisivo, un precursore di Alberto Angela, conducendo uno dei primi programmi di divulgazione scientifica come “Le avventure della scienza” trasmesse dalla Rai.
Il 20 luglio 1969 la Rai realizzava uno dei suoi più grandi exploit produttivi con oltre 25 ore di diretta pressoché ininterrotta che hanno seguito le fasi dell’impresa dei primi uomini sulla Luna. Enrico Medi fu uno dei commentatori. Qui il link per vedere questi vecchi ma sempre entusiasmanti video sullo sbarco della Luna.
Nel 1971 tornò ad occuparsi di politica: primo degli eletti al Consiglio Comunale di Roma, con 75.000 voti e poi di nuovo parlamentare alla Camera dei Deputati, dove restò fino alla sua morte, il 26 maggio 1974.
Fu anche un fervente credente tanto da essere eletto come membro della Consulta dei laici e nel 1996 è iniziato il processo di canonizzazione per assegnare ad Enrico Medi il titolo di “Servo di Dio”.
Se ne volete sapere di più, questo il link alla storia di Enrico Medi, un sito in cui trovare video, curiosità e tante altre informazioni su questo straordinario studioso che ha vissuto nella nostra zona, a Torre Gaia.
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Foto prese da: www.enricomedi.it
